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Ogni quanto ripetere la visita oculistica? Tutto sull'esame della vista

Jakub Odcházel, DiS.

Contenuti medici verificati da Jakub Odcházel, DiS., Responsabile della rete di ottica, il 13/10/2020. Scritto da Lentiamo

Ogni quanto dovrei ripetere l'esame della vista? Un'ottima domanda per tutti i portatori di occhiali o lentine, ma anche per chi soffre di frequenti mal di testa, visione offuscata e altre problematiche legate agli occhi. Sì, perché la visita oculistica – oltre a determinare le diottrie – può anche servire per diagnosticare eventuali malattie dell'occhio.

È sufficiente ripetere la visita oculistica ogni due anni, o sarebbe meglio ripeterlo ogni anno? Quali sono i fattori da considerare?

I nostri editor hanno posto queste domande agli optometristi e oculisti di Lentiamo per capire con che frequenza sarebbe meglio ripetere il test della vista. Continuate a leggere!

Sommario

Perché l'esame della vista è così importante?

L'importanza di un test della vista effettuato a cadenza annuale va ben oltre il solo assicurarsi che la vista sia tenuta sotto controllo ed eventualmente corretta opportunamente. Lo specialista (oftalmologo) potrà infatti assicurarsi che il paziente non mostri i segni di una qualche seria patologia oculare, come ad esempio glaucomi, cataratte o tumori all'occhio, conducendo un esame approfondito.

Tornando al tema della vista, ricordiamo che un semplice test presso uno specialista può liberarvi da persistenti mal di testa e finanche dai pericoli alla guida, grazie alla giusta prescrizione per occhiali.

Eye Exam
Eye Exam test

Con che regolarità ci si dovrebbe sottoporre ad una visita oculistica?

La frequenza degli esami agli occhi dipende da diversi fattori. Il primo è l'età. Secondo gli scienziati, gli occhi si sviluppano velocemente dopo la nascita. Per questo motivo gli occhi dei neonati vengono controllati sia alla nascita e compiuti i sei mesi.

Gli occhi degli adulti, invece, non necessitano di essere monitorati così spesso perché smettono di crescere verso i 20–21 anni.

Tuttavia, con l'avanzare dell'età, gli occhi continuano a cambiare, specialmente dopo i 40. Raggiunta questa età, i nostri occhi iniziano a perdere elasticità e la messa a fuoco diventa meno efficace. Questo disturbo è conosciuto come presbiopia. Per alcune persone la perdita della visione da vicino si presenta in forma più marcata, per altri può essere piuttosto lieve.

Esame oculistico secondo l'età

I nostri optometristi e oftalmologi raccomandano:

  • Sotto i 40 anni, l'ideale è sottoporsi ad una visita oculistica ogni due anni, a prescindere dalla presenza o dall'assenza di disturbi visivi quali miopia or ipermetropia.
  • Superati i 40 anni, l'esame oculistico dovrebbe essere ripetuto ogni anno.
  • I bambini dovrebbero ripetere la visita oculistica annualmente.

Ogni quanto spesso ripetere l'esame oculistico

 

Visita oculistica in caso di malattie pregresse

Un altro fattore importante nel determinare la frequenza delle visite oculistiche è la presenza di condizioni pregresse come il diabete o il glaucoma. Si tratta di una precauzione valida sia nel caso in cui sia il paziente a soffrirne sia nel caso in cui vi siano casi in famiglia.

I nostri oftalmologi raccomandano:

  • Se avete sofferto di problematiche o patologie oculari in passato
  • Se siete a rischio di sviluppare patologie oftalmologiche
  • o se vi sono casi in famiglia

dovreste prenotare una visita oculistica ogni anno.

 

Gli oftalmologi di Lentiamo raccomandano vivamente di monitorare vista e occhi regolarmente. Un esame accurato degli occhi non soltanto determinerà se le diottrie sono sufficienti, ma può anche essere fondamentale per identificare eventuali altre cause che provocano vista offuscata o affaticamento oculare.

Come funziona l'esame della vista?

Questo esame, come si può immaginare, comprende una serie di test per misurare la vista. L'oculista o l'ottico utilizzeranno una serie di strumenti di misurazione, manderanno fasci di luce direttamente sugli occhi e vi chiederanno di guardare attraverso una serie di lenti. Ciascuno dei test performati durante la visita oculistica serviranno a determinare diversi aspetti riguardanti la vista e la salute dell'occhio.

Prima dell'esame della vista

Prima di iniziare i test, lo specialista vi farà una serie di domande. Se si tratta del primo esame, vi porranno delle domande preliminari per capire la vostra storia clinica. Le vostre risposte contribuiranno a formare eventuali diagnosi e a determinare eventuali patologie future.

  • Queste domande vi prepareranno al prossimo esame della vista

  • Ha avuto qualche problema di salute negli ultimi anni?
  • Soffre di qualche patologia oculare?
  • Qualche suo familiare ha mai sofferto di problematiche legate agli occhi come degenerazione maculare, glaucoma o distacco della retina?
  • Ha mai sofferto di problematiche legate agli occhi in passato?
  • Si è mai sottoposto ad interventi chirurgici agli occhi?
  • Soffre di allergie a qualche farmaco, alimento o altre sostanze?
  • Prende abitualmente qualche farmaco?

Durante l'esame della vista

Successivamente, lo specialista inizierà l'esame. Nel caso in cui vi siate rivolti ad un oftalmologo, la procedura solitamente include questi step:

  • Lo specialista misurerà l'acuità visiva per determinare se il paziente necessita di occhiali o lenti a contatto per correggere la vista.
  • Vi saranno somministrate delle gocce oculari ad effetto anestetico, dopodiché verrà misurata la pressione oculare. Per rendere più agevole l'esame dei vari segmenti, lo specialista potrebbe inoltre somministrare delle gocce per dilatare gli occhi.
  • Quando le gocce avranno fatto effetto, lo specialista determinerà la salute degli occhi. In questa fase saranno probabilmente utilizzate diverse luci per poter visionare accuratamente la condizione della parte frontale e della parte interna di ciascun occhio.

Dopo l'esame della vista

Al termine della visita discuterete i risultati dei diversi test con lo specialista, compresi risultati riguardanti la vista, i rischi di sviluppare patologie oculari e le eventuali misure preventive da intraprendere per proteggere gli occhi. Con la prescrizione rilasciata dopo la visita in tasca, è il momento di dedicarsi alla ricerca della montatura perfetta, che potrete trovare facilmente su Lentiamo.

Quali test sono previsti in un esame della vista approfondito?

Durante l'esame della vista vengono svolti diversi test, a seconda delle necessità e condizioni del paziente. I test sono progettati per misurare la vista, esaminare l'aspetto e la funzione di ogni parte dell'occhio. Ecco alcuni dei principali test:

Test dell'acuità visiva

Il test più comune è quello dell'acuità visiva (anche detto test dell'acutezza visiva o visus). Serve a determinare quanto è nitida la visione del paziente. Durante il test verrà richiesto al paziente di identificare le lettere dell'alfabeto stampate su una tabella (detta tabella di Snellen) o mostrate su uno schermo. La grandezza dei caratteri diminuisce man mano che si va verso il fondo della tabella. Ciascun occhio viene esaminato separatamente. Leggete il nostro blog per saperne di più sull'esame della vista.

Esame della refrazione

L'esame della refrazione (anche impropriamente detto „misurazione della vista“) è il test adoperato dallo specialista per determinare la capacità visiva del paziente e, quindi, l'esatta prescrizione per occhiali. Durante questa misurazione della vista, lo specialista vi chiederà di posizionarvi di fronte ad uno strumento chiamato forottero e vi mostrerà una serie di lenti attraverso cui dovrete guardare. Dopodiché vi chiederà di indicare con quali lenti la visione si mostra più chiara e nitida. L'esame della refrazione è utile per determinare i livelli di ipermetropia, miopia, astigmatismo e presbiopia.

Test per daltonismo

Durante un esame approfondito, specialmente se in presenza di familiarità con questa problematica, verrà eseguito anche un test per determinare se il paziente è affetto da daltonismo. Questo test, oltre a determinare eventuali forme di daltonismo, può essere utile per lo specialista per individuare altri potenziali disturbi che interessano la percezione dei colori.

Test con occhio coperto

Questo test determina il modo in cui i due occhi lavorano insieme. Lo specialista vi chiederà di guardare un oggetto posto a distanza e di coprire e scoprire ciascun occhio per osservarne il movimento. Lo specialista osserverà inoltre se uno degli occhi devia dall'oggetto osservato per verificare l'eventuale presenza di strabismo. Il test viene poi ripetuto su un oggetto posto a breve distanza.

Quanto costa una visita oculistica?

In Italia sono molti gli specialisti che effettuano esami della vista gratuiti. Nel caso in cui sia invece necessario prenotare una visita specialistica attraverso il SSN, il costo del ticket varia a seconda della richiesta, della fascia di reddito e delle patologie del paziente. Presso le strutture private, il costo della visita oculistica oscilla a seconda dello specialista e delle prestazioni richieste. In linea di massima, i prezzi sono compresi fra gli 80 € e i 250 €.

Fonti:

1. The Guardian, https://www.theguardian.com/…ave-eye-test
2. Medicina Online, https://medicinaonline.co/…farla-costo/
3. Healthline, https://www.healthline.com/…ur-eyes-grow#…

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